sakura

HANAMI

SAKURA

Cos’è la carne SAKURA?

Una delle carni più di prestigio e qualità presenti da Antichi Sapori è proprio la Sakura. In giapponese sakura significa bocciolo del ciliegio. L’idea del nome viene da Fabio Galli, che decide di paragonare i boccioli dei ciliegi (Sakura per l’appunto), con la marezzatura di questi pregiati tagli di carne. Il risultato? Un prodotto per veri intenditori in grado di offrire al palato un gusto più morbido, intenso e succoso.

Sakura: il top della qualitá

 

Una marezzatura veramente speciale.

Protetta da marchio registrato, la Sakura è una selezione di carne con diversi gradi di marezzatura.
Per i meno esperti la marezzatura consiste in quelle piccole venature e chiazze di grasso bianco che si vedono (da crude), ad esempio tra le fibre rosse della carne nelle bistecche di più alta qualità. Va da sé che più alta è la percentuale di tessuto grasso contenuto, più aumenta la qualità della carne stessa.
Non dimentichiamo inoltre che la marezzatura è di per sé sinonimo anche di un’ottimo processo di allevamento.

La Sakura quindi è una carne extramarezzata.

CLASSIFICAZIONE UTILIZZATA:

Viene utilizzata la scala giapponese marbling che va da 3 a 12. Da questa scala escono tre tipi di carne Sakura
BASE, con valore compreso tra 3 e 6; YOZA (da Yozakura ossia l’osservazione notturna e illuminata dei ciliegi)

Quale Sakura proponiamo nella nostra macelleria?

La HANAMI, cioè la Sakura per eccellenza il cui valore di marezzatura va da 10 a 12, una delle migliori carni al mondo!

DA DOVE PROVIENE LA SAKURA?

La carne sakura può avere diverse provenienze: può essere infatti di origine italiana o europea e appartenere anche ad animali di razze diverse.

  • Angus
  • Fassona
  • Simmenthal
  • Rubia Gallega
  • Hereford

Tutte queste razze possono tutti diventare carne Sakura, purché ne rispettino le caratteristiche di qualità. Il pregio di questo prodotto infatti è del tutto equiparabile al Wagyu giapponese.

MA QUANTO COSTA AL KILO LA SAKURA?

Il prezzo è un prezzo importante, non lo neghiamo, ma deliziarsi almeno una volta con una fiorentina di questo tipo ne vale proprio la pena!